Trump annuncerà un accordo commerciale con il Regno Unito

Il presidente Donald Trump annuncerà giovedì un nuovo accordo commerciale con la Gran Bretagna. La notizia è stata confermata da tre fonti vicine all’amministrazione e arriva a poche ore di distanza da un post pubblicato dallo stesso Trump sui social, in cui anticipava una conferenza stampa alle 10 del mattino nello Studio Ovale per presentare un «accordo commerciale importante con i rappresentanti di un grande e altamente rispettato paese». Secondo le fonti, si tratterebbe proprio del Regno Unito.

L’annuncio segnerebbe la prima intesa formale dalla reintroduzione dei dazi imposti dall’amministrazione Trump ad aprile, che hanno colpito decine di partner commerciali. Dopo le prime reazioni negative, in particolare sui mercati finanziari, Trump aveva sospeso temporaneamente la maggior parte dei dazi per consentire l’avvio di nuove trattative. Il Regno Unito è rimasto soggetto a un dazio globale del 10% e a una tassa del 25% su acciaio, alluminio e automobili, che Londra sta cercando da tempo di eliminare.

Al momento non sono noti i dettagli completi dell’accordo. Tra i punti discussi nei mesi scorsi ci sarebbero la riduzione dei dazi britannici sulle auto e sui prodotti agricoli statunitensi, e l’eliminazione delle tasse inglesi sulle grandi aziende tecnologiche americane. Alcuni osservatori, come l’avvocato specializzato in commercio internazionale Timothy C. Brightbill, ipotizzano che l’intesa possa essere ancora in una fase preliminare: «Sarà probabilmente un accordo per avviare i negoziati, definendo un quadro di temi da trattare nei prossimi mesi».

L’intesa rappresenterebbe un risultato significativo per entrambe le nazioni. Il Regno Unito, in particolare, è alla ricerca di nuovi partner commerciali da quando è uscito dall’Unione Europea. Anche per questo motivo, il premier britannico Keir Starmer ha puntato molto sul dialogo con Trump: durante la sua visita alla Casa Bianca lo scorso febbraio, Starmer ha consegnato personalmente al presidente un invito ufficiale da parte di re Carlo III per una visita di Stato nel Regno Unito, la seconda durante la sua carriera politica.

Nelle ultime settimane l’amministrazione Trump ha intensificato le trattative anche con altri paesi come India, Israele, Corea del Sud, Giappone e Vietnam. Tuttavia, martedì lo stesso Trump ha minimizzato le aspettative, affermando che «non abbiamo bisogno di firmare accordi. Potremmo firmarne 25 subito, se volessimo. Sono gli altri paesi che devono firmare accordi con noi». Una dichiarazione che conferma la sua linea negoziale spesso imprevedibile e orientata a rafforzare la posizione statunitense.

L’accordo con Londra potrebbe rientrare nella categoria dei cosiddetti “mini-deal” già firmati da Trump nel suo primo mandato, intese settoriali che non richiedono l’approvazione del Congresso. Intanto, la Gran Bretagna ha appena concluso un altro accordo con l’India che prevede la riduzione dei dazi e un maggiore accesso per le imprese britanniche ai settori assicurativo e bancario indiani. Un segnale della strategia post-Brexit di Londra, che continua a cercare nuove alleanze per rafforzare la propria posizione commerciale globale.

L’articolo Trump annuncerà un accordo commerciale con il Regno Unito proviene da IlNewyorkese.

Torna in alto