Al Summer Fancy Food Show di New York, la Provincia Autonoma di Bolzano si presenta al fianco delle sue eccellenze. Con oltre 500 milioni di euro di export verso gli Stati Uniti, il mercato americano rappresenta una delle rotte più strategiche per le imprese altoatesine. Lo sa bene Marco Galateo, vicepresidente della Provincia, che ha accompagnato personalmente le aziende del territorio alla fiera più importante del settore agroalimentare in Nord America. In questa intervista, racconta il valore del supporto istituzionale all’internazionalizzazione, le azioni concrete messe in campo e le prospettive future, tra dazi doganali e il sogno di vedere la cucina italiana riconosciuta patrimonio dell’Unesco.
Quanto è importante per la Provincia sostenere le imprese del territorio in eventi internazionali come il Fancy Food Show?
È vitale. È importante che le Istituzioni supportino i mercati e le aziende del territorio. Il mercato Usa è molto complesso ma particolarmente strategico per il futuro, noi ci esportiamo oltre 500milioni di euro che sappiamo possono crescere e raddoppiare. Per poterlo fare è importante dare supporto istituzionale alle imprese del territorio per creare connessioni strategiche e commerciali per fare il proprio lavoro. Dobbiamo semplificare la vita e migliorare le condizioni per creare nuove rotte commerciali.
Quali azioni concrete sta mettendo in campo la Provincia per aiutare le aziende a internazionalizzarsi e a competere su mercati esteri come quello americano?
L’anno scorso abbiamo accompagnato con una delegazione molto ridotta alcune aziende del territorio che erano presenti alla Fiera con i loro stand. Quest’anno abbiamo voluto partecipare al Summer Fancy Food in maniera istituzionale accompagnando più aziende. Un’azione che stiamo portando avanti, in occasione dei dazi, è cambiare i criteri di alcuni contributi che diamo, li abbiamo migliorati per aiutare le imprese a partecipare e per più anni. Lo facciamo per andare incontro alle nuove esigenze in arrivo. C’è preoccupazione sui dazi ma abbiamo fiducia che il governo italiano troverà una soluzione accettabile per le aziende del nostro territorio.
Quali sono le eccellenze agroalimentari locali su cui puntare per far crescere l’economia della Provincia?
Sicuramente i prodotti Igp, come il nostro speck dell’Alto Adige che è qui presente da 20 anni. È un prodotto strategico perché piace molto agli americani e ha caratteristiche uniche. Poi ci sono tanti formaggi tipici, tipo quello dello Stelvio. Pensiamo che l’idea del Ministro Lollobrigida di candidare la cucina italiana come patrimonio immateriale dell’Unesco sia geniale e vogliamo supportarla con tutte le nostre energie.
L’articolo Marco Galateo e il sostegno della Provincia di Bolzano alle imprese all’estero proviene da IlNewyorkese.